Bookcrossing Ticino: libera il tuo libro
Lanciato da Ron Hornbacker nel 2001 (quando ha iniziato a disseminare qualche suo libro per la città di Kansas City), il Bookcrossing è un fenomento che sta avendo un successo esponenziale nel mondo intero, anche in Ticino.
L’obiettivo è quello di dare una seconda (o terza, o quarta) vita ai libri e condividere il piacere della lettura.
Chiunque può diventare un liberatore di libri e può farlo in due modi. Trovare da qualche parte un libro “abbandonato” e segnato da un’etichetta o un codice di identificazione che permette di seguire il percorso del libro sul sito ufficiale, oppure decidere di “liberarne” uno suo lasciandolo nel posto che preferisce. L’etichetta del libro è disponibile su http://www.bookcrossing.com/.
Liberare un libro è semplicissimo, basta lasciarlo sulla panchina di un parco, alla fermata dell’autobus, in una cabina telefonica, sul tavolino di un bar o in un altro posto ancora. Chi trova il libro può tenerlo, leggerlo e poi liberarlo di nuovo in un altro posto.
Nel caso del Ticino, in ogni libro si possono trovare le indicazioni con il nome del gruppo facebook “Bookcrossing-Ticino”, dove chi trova il libro può segnalare, anche in forma anonima, dove ha trovato il libro e dove lo ha lasciato. Così è possibile seguire il percorso del libro.
Esistono inoltre dei luoghi più “materiali” in cui le persone liberano dei libri oppure s’incontrano. Tra questi, segnaliamo la “casetta dei libri” di Ludiano, una cabina telefonica dietro al Teatro Sociale di Bellinzona (via Dogana) oppure la la “Bottega del caffè” di Lugano.