Poco prima del lancio di metà ottobre della Call Erasmus+ 2017 deciso dalla Commissione europea, il Consiglio federale ha prolungato la Soluzione transitoria per Erasmus+ 2014–2016 di un ulteriore anno.

Come per il triennio precedente, le istituzioni e le organizzazioni svizzere possono continuare a partecipare indirettamente ai progetti europei di mobilità e cooperazione e ad accedere ai fondi svizzeri previsti. 

In seguito all’accettazione dei risultati dell’iniziativa popolare sull’immigrazione del 9 febbraio 2014, la Commissione europea ha sospeso i negoziati con la Svizzera per la partecipazione alla nuova generazione del programma europeo per l’educazione, la formazione, la gioventù e lo sport Erasmus+ (2014–2020). Per assicurare la continuità delle mobilità con i paesi partecipanti a Erasmus+, il Consiglio federale ha perciò deciso di promuovere una cosiddetta Soluzione transitoria per Erasmus+. 

Con la promozione indiretta, il Consiglio federale intende garantire la massima continuità alle istituzioni e alle organizzazioni svizzere e alle loro attività nell’ambito della mobilità e della cooperazione. La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione ha affidato all’agenzia Movetia, recentemente fondata, l’attuazione della soluzione transitoria E+ 2017.

In contemporanea al Programma europeo Erasmus+, con questo bando Movetia lancia la Call svizzera 2017 per invitare a presentare le candidature. Maggiori informazioni sui termini, sui moduli di candidatura, sulle sovvenzioni e sui vari programmi sono disponibili su: www.movetia.ch/it/attualita